Giornalista pubblicista e fotoreporter freelance. Le sue immagini sono pubblicate su Corriere della Sera, Giornale di Sicilia, La Repubblica, ilGiornale, Cronache di Gusto, InSanitas, Racing World e Rally Time. Autore di diversi reportage esclusivi. Web master, web designer, esperto in grafica, brand reputation e immagine coordinata. E’ anche un videomaker specializzato nelle attività di ripresa, montaggio, produzione e post produzione. Collabora con ilGiornale.it.

Iscritto all’Airf (Associazione Italiana Reporters Fotografi) e all’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Vincenzo Ganci, vive e lavora in Sicilia. Scatta principalmente per l’agenzia di stampa Migi Press (che collabora con diverse testate giornalistiche e tv locali e nazionali), occupandosi anche di uffici stampa per enti e amministrazioni pubbliche, aziende e associazioni. Si occupa principalmente di cronaca, ma il suo vero amore è la fotografia sportiva (motorsport) e la fotografia naturalistica e paesaggistica. Le sue foto sono in vendita anche su iStock e Getty Images.

Da sempre attratto dall’arte creativa e dalla tecnologia, trova il suo connubio perfetto nella fotografia digitale. L’amore per lo sport e i motori lo rendono fin da subito un ottimo fotoreporter sportivo, in grado sempre di percepire il momento per lo scatto perfetto. Cerca nelle sue foto di cogliere l’istante esaltando l’essenza di quell’attimo irripetibile. Col tempo riscopre la sua vera indole nella fotografia in bianco e nero, perché senza la distrazione dei colori, si percepisce un essenza più pura delle cose e delle persone. Le sue foto sono state esposte a Monreale (PA) e Milano.

Il suo studio lo porta ad interessarsi dei Ruderi di Poggioreale, una raccolta di scatti, esposti per la prima volta presso la Civica Galleria d’Arte Moderna “Giuseppe Sciortino” di Monreale (PA). Una raccolta di scatti in cui l’osservatore viene catapultato in un viaggio visivo di una cittadina in cui il tempo sembra sospeso, una sorta di realtà onirica fatta di muri, facciate, stanze vuote. Tutto è com’era e com’è.

Vincenzo fa parte di quel gruppo di fotografi che come dice Berengo Gardin: “Prima pensa e poi casomai scatta”. Nulla è lasciato al caso. Osservazione e ricerca della luce più giusta per poter raccontare nel modo migliore un’emozione.

Per il suo lavoro Vincenzo Ganci si affida a